Nel prossimo decennio assisteremo a un cambiamento significativo nel modo in cui ci spostiamo, a causa dell’entrata in vigore di nuovi regolamenti in materia di trasporti.
Nel 2026 entreranno in vigore i nuovi obblighi imposti dal regolamento europeo sulla sicurezza dei trasporti
Tali obblighi imporranno agli operatori di trasporto di adottare misure di sicurezza più rigide, così da garantire la sicurezza e la sostenibilità dei trasporti. Tra questi, la possibilità per le autorità nazionali di introdurre dispositivi di tenuta della velocità, limiti di velocità più bassi e l’obbligo di installare sistemi di monitoraggio dei veicoli per tutti i veicoli commerciali.
Inoltre, entro il 2026, gli operatori di trasporto dovranno essere in grado di monitorare costantemente i loro veicoli, controllare la loro ubicazione e le loro condizioni in tempo reale attraverso l’utilizzo di sistemi di geolocalizzazione satellitari e l’utilizzo di sistemi di gestione dei trasporti.
Questi obblighi introdurranno una maggiore trasparenza e responsabilità nel settore dei trasporti, garantendo al contempo una maggiore sicurezza per i passeggeri e una maggiore tutela dell’ambiente.
Provvedimento 2 febbraio 2022
Il 2 febbraio 2022 è entrato in vigore un importante provvedimento per contrastare il cabotaggio stradale illegale e prevenire lo sfruttamento degli autisti. Tale provvedimento impone ai veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate l’obbligo di annotare ogni passaggio di frontiera sul tachigrafo digitale. I veicoli dotati di un tachigrafo di ultima generazione provvederanno in modo automatico alla registrazione. Quelli dotati invece di un modello più vecchio, dovranno registrare manualmente ogni transito su tachigrafo digitale.
In caso di trasporti effettuati su treno o traghetto, la registrazione dovrà avvenire in corrispondenza dei porti o dei terminal di arrivo. Questo obbligo decorrerà anche dai veicoli con massa superiore a 2,5 tonnellate che effettuano trasporti internazionali o operazioni di cabotaggio a partire dal 1° luglio 2026.
Per prevenire lo sfruttamento degli autisti, è fondamentale che tutti i conducenti siano consapevoli dell’obbligo di annotare i passaggi di frontiera su tachigrafo digitale. Questo permetterà alle autorità competenti di verificare i tempi di guida e le pause effettuate, oltre che monitorare i percorsi effettuati dai veicoli, al fine di prevenire attività illegali come il cabotaggio.